VECTRA XT, nuova tecnologia per l’imaging 3D

È ora disponibile come prima installazione in Italia VECTRA XT, presso lo studio del dott. Giuseppe Fera!

Vectra XT è una tecnologia prodotta da Canfield Imaging System Inc che consente la realizzazione di immagini 3D del corpo del paziente.
Attraverso uno scatto frontale e del retro del paziente, il software è in grado automaticamente di ricostruire l’immagine tridimensionale del corpo del paziente, su cui poi si andranno a valutare inestetismi, simulazioni di intervento e aspettative.
Le immagini sono ad altissima definizione e permettono, attraverso diverse funzionalità, di avere una comprensione completa ed approfondita della situazione di partenza del paziente.
Ad esempio, è possibile:
– rendersi conto di differenze di volume, grazie ad una mappa a colori;
– attuare una diagnosi cutanea e valutare i livelli di melanina, di idratazione e in generale delle condizioni della pelle, grazie alla tecnologia RBX® di Canfield;
– simulare diversi interventi ed osservarne l’esito;
– visualizzare efficacemente le aspettative del paziente, andando a togliere o ad aggiungere volume, oppure simulando specifici interventi;
– scegliere impianti mammari e valutarne i risultati sul modello in 3D;
– comparare le immagini (prima e dopo un trattamento) evidenziando quali correzioni volumetriche e/o di aspetto superficiale sono state eseguite;
Il tempo di acquisizione dell’immagine, di 3,5 millisecondi, rende il sistema VECTRA immune ai movimenti del soggetto.
Grazie a VECTRA XT, è possibile organizzare con maggiore precisione e sicurezza l’intervento, nella piena consapevolezza degli esiti da parte del paziente.

VECTRA XT è particolarmente indicato per gli interventi di Mastoplastica.
Grazie alla possibilità di selezionare diversi impianti mammari e di valutarne gli esiti con una simulazione tridimensionale, la paziente sarà maggiormente consapevole del risultato finale e quindi della soluzione più adatta alle proprie esigenze.
La tecnologia Vectra xt permette infatti di comparare diversi scenari con impianti di diversa taglia, stile o forma, o di sovrapporre le immagini in modo da valutare il prima e il dopo l’intervento.
Inoltre, grazie all’Interfaccia Mastopessi, il chirurgo può organizzare nel modo migliore l’intervento, ad esempio regolando le incisioni per simulare l’escissione della pelle.