Iperidrosi

I disordini della sudorazione possono originare a seguito di diverse condizioni che comprendono il malfunzionamento dei centri della sudorazione. L’iperidrosi può essere definita, sulla base di un criterio topografico come: Iperidrosi focale (ascellare, plantare, palmare o frontale) o generalizzata.

La forma di iperidrosi che può essere trattata con la tossina botulinica è quella ascellare e palmo plantare. Tali forme sono caratterizzati da attacchi di sudorazione che peggiora in ambienti caldi. La iperidrosi ascellare o palmo plantare può determinare grande disagio nella vita quotidiana e nei rapporti sociali. Il numero delle iniezioni varia in funzione della area da trattare, che può essere anestetizzata attraverso la preventiva applicazione di una crema anestetica.

L’efficacia del trattamento può essere osservata dopo una settimana dal trattamento ed i risultati durano 4-6 mesi. Come per tutti i trattamenti farmacologici, la somministrazione di tossina botulinica presenta alcune controindicazioni quali importanti disordini neuromuscolari (miastenia gravis), iperidrosi da cause organiche, gravidanza, allattamento.