Asimmetria Mammaria

Descrizione

Le asimmetrie del seno si caratterizzano per una differente forma o volume delle ghiandole mammarie e/o anomala disposizione del complesso areola-capezzolo. A seconda della eziologia possono dividersi in congenite e acquisite.

CONGENITE

Generalmente tale difetto si rende evidente durante l’adolescenza e può manifestarsi come amastia (assenza della ghiandola mammaria) o ipomastia (deficit di sviluppo). Esistono anche sindromi in cui l’asimmetria mammaria è uno dei segni che si associa ad altri deficit come avviene nella Sindrome di Poland.

ACQUISITE

Derivano principalmente da cause traumatiche, infettive o iatrogene (esiti interventi chirurgici o radioterapia) la correzione delle asimmetrie prevede la correzione di una o entrambe le mammelle a seconda dei casi: si può correggere solo una mammella iposviluppata mediante l’inserimento di protesi mammaria le cui dimensioni vengono stabilite durante le visite preoperatorie basandosi sulla ammella normoconformata;

Possono essere corrette entrambe utilizzando protesi di dimensioni diverse, se la paziente desidera aumentare il volume anche della mammella normoconformata.
Infine qualora la discrepanza di forma e volume non può essere corretta solo con l’utilizzo di protesi mammarie allora si ricorre alle tecniche di mastolpastica per ottenere la maggiore simmetria possibile tra le mammelle.